MENTRE TU CANTI...
La voce tua m'arriva
Di sopra la muraglia umida e nera,
La tua voce pel caldo aere giuliva
Sotto il nitido sol di primavera.
Nell'aria si diffonde
Una gentil soavità d'amore,
Sulla nera muraglia che t'asconde
Spuntan le rame d'un mandorlo in fiore.
Mai non t'ho vista in volto,
Non so s'abbi nel cor gioia o tristezza.
Ma nelle note tue, mentre t'ascolto,
mi sembra di sentir la tua bellezza.
Quel mandorlo io vorrei
Essere, un ora, per virtù d'incanti;
E sulla testa tutti i fiori miei
Ti lascierei cader, mentre tu canti.
Enrico Panzacchi